SINOSSI:
Quale è l’Essenza della pratica dello Iaido (Via della Spada)?
“Praticando posso migliorarmi cambiando giorno dopo giorno la mia azione, ma l’unico vero cambiamento è su me stesso”.
Questo pensiero che mi accompagna ormai da molti anni, è frutto di esperienze dirette che si sono sviluppate in oltre 60 anni di pratica di Budo ed altre arti giapponesi.
La spada, il pennello, la tazza del the, l’arco, sono solo strumenti che ci stimolano e accompagnano in una ricerca che dura tutta la vita.
Tale ricerca si concretizza, non in meriti o glorie, ma soltanto nel miglioramento di se stessi come persona.
Attraverso la tecnica appresa è importante esprimere quello che è in noi: serenità, sincerità, amore e rispetto per quello che ci circonda.
MAURIZIO PALOMBI Nato nel 1947. Inizia con il judo nel 1961 a 14 anni e proseguo fino al 1970 (1 dan).
Dopo il servizio militare nel 1972 inizio lo studio del karate stile shotokan e pratico sin al 1983 conseguendo il 5 dan.
Membro commissione tecnica FIK ed arbitro internazionale.
Inizia la pratica del kendo nel 1979 e dello iaido nel 1981.
Nello iaido segue la scuola hoki-ryu avendo come insegnante Kazuiko Kumai.
Negli anni 80 inizia a viaggiare in Giappone per perfezionare gli studi di kendo e iaido.
Nel 1991 viene nominato Direttore tecnico Nazionale per lo Iaido della Federazione Italiana Kendo.
Nel 1990 partecipando ad un seminario estivo con una delegazione giapponese ha il primo avvicinamento al Kyudo.
Lo stesso anno è fondatore di un’ Associazione per lo studio e la pratica del Kyudo.
Negli anni successivi segue costantemente seminari di aggiornamento ed esami in giappone ed in Italia con delegazioni giapponesi per il kendo lo iaido ed il kyudo.
Nel 2003 ospita il M°. Yamanaka, così ha il primo contatto importante con la pratica del Battodo.
E’ membro fondatore della Italia Battodo Renmei (federazione di Battodo)
Attualmente insegna Iaido, Battodo e Kyudo.