Copertina San Francesco di Uncini

“Ci sono a volte delle opere di storia o di geografia che ti sembra che sia scontato che si trovino da qualche parte e che sia facile reperire.
Eppure, a ben guardare, dopo ricerche e ricerche, ti accorgi che non è così: quell’opera scontata non è disponibile da nessuna parte.
Il carissimo Federico Uncini si è cimentato a colmare un vuoto.
Gli studi su S. Francesco sono ormai innumerevoli, una mole di lavori che spaziano in ogni parte della sua vita, della sua spiritualità e della sua opera.
Esistono in Assisi librerie dedicate esclusivamente alle sue opere, tanto è l’interesse per questo Santo, sempre profondamente attuale.
A queste opere se ne aggiunge ora un’altra, che ci aiuta a ripercorrere le strade e le rotte che il santo di Assisi, dell’Italia e della Mediterraneo ha percorso nel pur breve tratto della sua vita: 44 anni di età, di cui soltanto 20 dedicati alla vita religiosa e peregrina.
Lo stesso S. Francesco, che ha fatto del peregrinare lo stile della sua vita, raccomanda ai frati di non fermarsi a vivere dentro un monastero – a dir la verità egli non concepiva nemmeno un monastero o convento per i frati, ma un “luogo” di incontro e di preghiera -, ma di andare per il mondo ad annunciare il Vangelo, poveri e lieti, umili e amanti di Dio e di ogni creatura:
«I frati non si approprino di nulla, né casa, né luogo, né alcun’altra cosa.  E come pellegrini e forestieri in questo mondo, servendo al Signore in povertà e umiltà, vadano per l’elemosina con fiducia» (Regola dei Frati Minori, capitolo VI, in Fonti Francescane)
Al  nostro Federico Uncini, a cui porgo non solo le mie felicitazioni per la bella edizione di quest’opera che il lettore ha tra le mani, ma anche a cui auguro una grande diffusione per il piacere di poter visitare i luoghi in cui è passato S. Francesco, non necessariamente dovendosi spostare in luoghi a volte assai difficili da raggiungere, ma semplicemente gustando le immagini, le foto e le piantine che egli ci ha offerto.
E che S. Francesco ci doni a tutti la gioia di essere pellegrini e cercatori, non vagabondi!

Fra Ferdinando Campana
Frate Minore