Intervento di BANCO MARCHIGIANO – Credito Cooperativo sulla collaborazione con “Edi. Marca”
La Cultura come più alta forma di libertà.
La Cultura che non si ferma.
Per questo abbiamo deciso di affiancarci all’Associazione Editori Marchigiani “Edi. Marca”.
Lettura e Cultura sono due facce della stessa medaglia e rappresentano ossigeno e cibo per la nostra mente. E chi produce e divulga Cultura, come nel caso specifico scrittori, autori ed editori, merita a nostro giudizio tutto l’apprezzamento verbale e il sostegno concreto per poter continuare in questa loro opera così preziosa anche in un periodo difficile, molto difficile come quello che noi tutti stiamo vivendo.
Il Banco Marchigiano è un Istituto di credito e quindi il nostro è tutt’altro mestiere rispetto a quello dei professionisti della Cultura appena menzionati. Questo, tuttavia, non ci porta a fare un passo indietro tant’è che abbiamo comunque deciso di supportare, a modo nostro, la Cultura nelle Marche.
Lo stiamo facendo attraverso importanti partnership con prestigiose realtà regionali di livello nazionale, ma anche con iniziative e verso realtà magari meno enfatizzate ma non per questo in cui crediamo meno.
La sinergia che abbiamo attivato con “Edi. Marca” rappresenta certamente un’iniziativa che ci vede orgogliosamente accanto a piccoli e indipendenti editori regionali. L’auspicio è di essere davvero di supporto e di creare con Edi. Marca e i suoi Associati una bella rete sinergica.
Come Banco Marchigiano nasciamo il 15 dicembre 2018 dalla fusione della Bcc di Civitanova Marche e Montecosaro con la Banca di Suasa. La nuova realtà del credito marchigiano nata da questa fusione conta attualmente 25 filiali, una copertura di 4 Province (Pesaro, Ancona, Macerata e Fermo), 170 dipendenti, oltre 9 mila Soci.
Siamo un Istituto in forte crescita e stiamo progressivamente diventando Banca di riferimento per tutto il territorio regionale, a supporto di famiglie e imprese ma anche proponendoci come soggetto proattivo nel creare reti e sinergie tra le eccellenze del territorio, quelle imprenditoriali, culturali, associative, del no profit.