“Licini Leopardi e il paesaggio sublime” – Luana Trapè

“Licini Leopardi e il paesaggio sublime” – Luana Trapè

“Licini Leopardi e il paesaggio sublime” di Luana Trapè
15 €

Sinossi

Giacomo Leopardi e Osvaldo Licini, due grandi personaggi della nostra terra che hanno formato in noi un orizzonte estetico e culturale attraverso la loro opera, poetica l’uno, figurativa l’altro, modellando la visione e il sentimento del nostro paesaggio. Ormai non possiamo più guardarlo, se non attraverso il loro sguardo.
Sono evidenti gli elementi geografici che li legano: la vicinanza nello spazio – a Recanati il poeta, a Monte Vidon Corrado il pittore – l’elevazione del paese che offre l’ampiezza della vista sul mare Adriatico e i Sibillini, monti azzurri.
Ma, soprattutto, il libro indaga le corrispondenze – pur nella distanza di un secolo tra i due – nella creazione di paesaggi sublimi: nati sia come contemplazione e immersione nella natura, come godimento della bellezza magica e consolante rivelata anche dalla luna; sia creati dall’immaginazione di ciò che è lontano, sconfinato, e invisibile. Nascono così la poesia dell’Infinito e i cieli immensi di Licini, percorsi dagli Angeli ribelli e da Amalassunta luna.

“Walter Valentini. Siderea mensura” a cura di Daniela Simoni

“Walter Valentini. Siderea mensura” a cura di Daniela Simoni

“Walter Valentini. Siderea mensura” a cura di Daniela Simoni
 €

Sinossi

La mostra che ha generato questo catalogo è stata la prima esposizione nella Casa Museo Osvaldo Licini, dopo la sua inaugurazione. Quadri e sculture, il rigoroso polimorfismo di Walter Valentini, tornano a far vivere quella cantina le cui mura e le volte sono impregnate di discussioni d’arte e di politica. Le traiettorie celesti, le elissi planetarie tracciate con segno sicuro sono metafora dell’ingegno umano che da millenni aspira a misurare l’universo; i suoi paesaggi cosmici sembrano tracciati su grigie superfici lunari mentre il bianco e l’oro evocano lo splendore apollineo della luce solare.

“L’altra realtà. Le nature Morte di Osvaldo Licini” a cura di Daniela Simoni

“L’altra realtà. Le nature Morte di Osvaldo Licini” a cura di Daniela Simoni

“L’altra realtà. Le nature Morte di Osvaldo Licini” a cura di Daniela Simoni
12 €

Sinossi

Andando “francamente verso se stesso” alla fine del decennio Licini dipinge forme che si sfaldano e agli inizi degli anni Trenta abbandona il “pretesto” imitativo per passare all’astrazione. Ma questa è la fine di un percorso che ha inizio nel 1921 con la prima delle ventitré nature morte annoverate nel catalogo generale di Marchiori.
Questo quinto volume dei Quaderni Liciniani, a cura di Daniela Simoni, è dedicato alle nature morte di Osvaldo Licini realizzate nella sua fase figurativa degli anni Venti, in cui è possibile leggere e ricostruire le diverse cifre stilistiche sperimentate dal pittore marchigiano, dall’esperienza francese vicina a Cézanne al Novecento italiano di de Pisis. Le nature morte di Licini sono caratterizzate da uno sguardo fortemente interiore, verso l’astrazione, affrontano il rischio della più brutale deformazione. È questa l’altra realtà liciniana a cui il titolo fa riferimento, aver intuito negli oggetti il mistero delle loro forze costitutive, il palpito e il respiro della vita.

“Si tratta di fare una «pittura viva, quand’anche brutta» anzi che «morta, purché bella»”.