“Storia di Umberto Saba” – Stelio Mattioni

“Storia di Umberto Saba” – Stelio Mattioni

storia di saba
15 €

Storia di Umberto Saba

di Stelio Mattioni

Prefazione di Riccardo Cepach – Introduzione di Chiara Mattioni

In copertina un’opera di Ugo Pierri

collana di saggistica I Fauni

«Questa è una storia e non una biografia, io sono un narratore e non uno studioso». Così avverte Stelio Mattioni nella sua “Premessa” a un’opera dalla stesura lunga e tormentata. Pubblicata per la prima volta nel 1989 e oggi riproposta ai lettori in una nuova edizione, la Storia di Umberto Saba si presenta con l’originalità di un racconto biografico «non convenzionale e informatissimo», dove vicenda artistica e cronaca di vita del poeta si fondono in un intreccio indissolubile, in «un documento irripetibile», sullo sfondo inquieto della città che accomuna i due autori, Trieste, affascinante e colta, complicata e sfuggente.

“Doppia impressione” – Mina Fiore

“Doppia impressione” – Mina Fiore

doppia-impressione
10 €

Doppia impressione 

di Mina Fiore

Prefazione di Christian Sinicco

genere: narrativa

 

Sei città, tre mari, un volto. Michele ripesca in ordine sparso copie di foto e di lettere inviate al suo maestro di fotografia da diversi paesi d’Europa, durante gli anni della propria formazione spirituale e professionale. Il canto e la memoria dei luoghi, del loro carattere, dei loro dettagli visibili, si riversano nei pensieri del protagonista a costruire, immagine dopo immagine, il suo paesaggio interiore. Con un movimento fatto di salti temporali e di visioni simultanee, emergono frammenti delle storie dell’allievo e del maestro, si rivela il robusto filo che le lega, fino al punto in cui i due percorsi convergono e s’incontrano. Un affascinante racconto psico-geografico sulle energie che fluiscono tra insegnante e discepolo, sul rapporto tra mestiere e vocazione, sulla dirompenza della metamorfosi di chi scopre la propria vera strada mentre ne sta percorrendo un’altra.

“Erba e aria – Nuova edizione” – Fabio Franzin

“Erba e aria – Nuova edizione” – Fabio Franzin

erba e aria
12 €

Erba e aria 

di Fabio Franzin

Prefazione di Fabio Pusterla

Nuova edizione ampliata

collana di poesia Nereidi

 

 

 

Da alcuni decenni il nome di Fabio Franzin è ben noto ai lettori di poesia; che lo associano principalmente al tema del lavoro, della fabbrica e a tutto il groviglio di vite e contraddizioni di quel mondo. (…) Eppure nella già vasta opera di Franzin non è affatto assente almeno un’altra armonica, che dagli interni/inferni industriali conduce verso l’auscultazione del mondo naturale, e con esso della memoria che il paesaggio evoca. (…) A questa seconda intonazione poetica appartengono i testi di erba e aria; per i quali dunque non si può certo parlare di assoluta sorpresa, ma piuttosto di paziente continuità con le proprie radici poetiche. E tuttavia (…) il lettore non può non avvertire stavolta un moto di stupore: non per i temi o l’ambientazione, dunque, né per la scelta dialettale già ampiamente sperimentata, sì invece per la leggerezza, per l’impalpabile felicità dello sguardo e dell’espressione, che si confronta con gli elementi basici del paesaggio naturale attraversato dalla storia umana: l’erba, l’acqua, l’aria, le ali, i fiori, e il dedalo di sentieri, viottoli e stradine che in quell’ambiente si inoltrano. La compresenza del passato nella contemplazione del presente esclude infatti il motivo nostalgico, il bozzetto naturale o la regressione a un pascolismo immotivato e anacronistico (…) Questa esclusione della nostalgia a favore della pienezza presente ha come conseguenza stilistica (…) una straordinaria attenzione ai più minuti aspetti fonico-timbrici, che esaltano le potenzialità del dialetto, e che sono messi al lavoro in questo libro per restituire sulla pagina la vivacità sonora e la lucentezza del paesaggio rappresentato, a cui corrisponderanno dunque, nella profondità pulsante del dettato poetico, una tessitura timbrica, una tramatura di suoni, di sillabe, di impennate ritmiche che rendono molte di queste poesie dei piccoli miracoli di equilibrio.

(dalla Prefazione di Fabio Pusterla)

Di sè con gli altri

Di sè con gli altri

Stelio Mattioni di sé con gli altri
13 €

 

Un uomo si risveglia in un posto sconosciuto, al buio, senza coscienza né memoria di chi egli sia, da dove venga, quale sia il suo nome. “Salvato” dal Partito che governa un territorio fatto di piccoli paesi e città (A., B., e via di seguito tutto l’alfabeto), viene scelto per perpetuare il vecchio sistema dietro l’immagine-fantoccio dell’ “uomo nuovo”. Il protagonista si ritrova così suo malgrado a bruciare le tappe di una carriera politica folgorante, schiacciato dagli ingranaggi cinici del potere. Metaforico e simbolico, onirico e ironicamente “kafkiano”, sospeso tra denuncia della realtà sociale e riflessione amara sull’esistere umano, Di sé con gli altri, scritto nel 1996 e rimasto fino ad oggi inedito, segna per Mattioni il ritorno alla potente vocazione favolistica degli inizi, che gli valse l’esordio come romanziere nei primi dieci titoli pubblicati dalla Adelphi.

«Una creatura collodiana, un Pinocchio, ma in carne e ossa, privo di tentazioni e di propensione al male, come al bene. Estremamente docile, “uno smemorato che deve imparare tutto”, imita gli altri, cercando di conoscere il senso del tempo che non possiede. È un inetto, di sveviana o musiliana memoria, impreparato all’assurdità della vita.» (Dall’Introduzione di Cristina Battocletti)