L’ultimo Vecchio ricorda e racconta quello che era e che non è più. Altre voci s’intersecano, tracce sovrapposte, a volte parallele, di vite trascorse nella valle e sulle pendici delle montagne della Valnerina, in tempi e dimensioni diverse.
Come il fiume scorrono le esistenze, si intrecciano e si sfiorano disegnando i contorni di un mondo che non esiste più ma che la magia del narratore restituisce: tornano gli ambienti, gli spazi e i riti corali fra paganesimo e cristianità popolare, sfuggenti e fuori dai dogmi della chiesa temporale e papalina. Una terra viva e vivace, mai sottomessa, sempre resistente. Prima che l’oblio cada definitivamente su questo micromondo in cui uomini e santi, animali e natura, demoni e maghe, eremiti ed eretici hanno lasciato la loro indelebile impronta…
Maria Cristina Garofalo, Psicologa e Maestra di meditazione Zen, Yoga e Tai Chi. Attivista ambientalista, fondatrice dell’Associazione Papigno Pesche, ha recuperato gli orti terrazzati di Papigno (TR), suo paese d’origine, riattivando la coltivazione di antiche essenze autoctone. Si occupa di comunicazione e formazione alla relazione. Con la casa editrice Zefiro ha pubblicato “La notte della polvere” (2018) e “Le Terre di Cristallo” (2019).